Descrizione
Tutti gli eventi del folklore che animeranno l’autunno albese e il nuovo format del Capodanno del tartufo, in occasione della 95° Edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, sono stati presentati al pubblico e alla stampa giovedì 11 settembre nella sala Consiglio “Teodoro Bubbio” del Palazzo comunale di Alba.
Di seguito gli appuntamenti:
Consegna delle Bandiere ai Borghi
Sabato 20 settembre ore 11.30 – Sala Consiliare “Teodoro Bubbio” – Palazzo comunale
Cerimonia ufficiale con la consegna delle nuove bandiere ai borghi cittadini.
La città si veste di nuovo con la consegna ufficiale di 50 bandiere a Borgo per colorare le vie della città. Un progetto iniziato dalla precedente amministrazione e portato avanti da quella oggi in carica. Il 20 settembre ci sarà una consegna simbolica al presidente di ogni borgo della bandiera che rappresenta.
Capitolo – Presentazione del Drappo e Amico della Giostra
Sabato 20 settembre ore 17.00 – Sala Beppe Fenoglio
Enzo Mastrangelo sarà il pittore del Palio che verrà svelato in sala Beppe Fenoglio. L’incontro con l’artista sarà moderato da Roberto Fiori.
Nel secondo momento, in sala Beppe Fenoglio, a Liliana Allena sarà conferito il titolo di Amico della Giostra.
A seguire corteo ed esibizione degli sbandieratori in Piazza Risorgimento.
Investitura del Podestà
Sabato 27 settembre ore 20.30 – Piazza Risorgimento
La cerimonia rievoca un antico rito medievale con cui il Podestà riceve le chiavi della città, assumendo simbolicamente il governo e la protezione di Alba.
Nella suggestiva cornice di Piazza Duomo, la cerimonia è un invito ad assaporare il Palio degli Asini e la Sfilata medioevale. I Borghi Albesi, il Gruppo Storico Città di Alba ed il Gruppo Sbandieratori Città di Alba daranno vita ad un episodio risalente all’anno 1275, in cui il Capitano del Popolo Alfonso Falletti conferisce al Cavaliere Raimondo Artusio l’incarico di Podestà del libero Comune di Alba, a difesa dei mercenari astesi, che minacciano le mura della città.
Il Podestà presta dunque giuramento e riceve dal Capitano del Popolo i simboli del potere, tra cui le chiavi della città. I Borghi, dopo l’atto di sottomissione, chiedono licenza di effettuare il Palio degli Asini ed il Podestà, nell’accordare, il suo assenso, ordina di dare inizio ai festeggiamenti.
Capodanno del Tartufo
Ad aprire la stagione del Tartufo bianco d’Alba, con la cerca possibile a partire dalla mezzanotte del 1° ottobre, ecco il Capodanno del Tartufo, celebrato quest’anno nel cuore della Città di Alba.
Martedì 30 settembre alle ore 21.00, nel Teatro Sociale “G. Busca”, “La Notte del Debutto” vedrà la presentazione ufficiale al territorio della 95ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo bianco d’Alba, in collaborazione con il Festival “Profondo Umano”, brindando con un calice di Alta Langa DOCG.
A seguire, da piazza Michele Ferrero partirà la suggestiva sfilata dell’Unione delle Associazioni Trifulao Piemontesi: i trifulao con i loro inseparabili cani guideranno il pubblico in un cammino simbolico verso piazza Risorgimento. Un percorso immerso nei suoni del bosco, che prenderanno vita grazie al progetto “Alba Sonora” di Filippo Cosentino.
Ad anticipare la cerimonia – presso il Cortile della Maddalena, con ingresso da Piazzetta Giovanni Falcone – in tre turni (alle ore 18.00, 18.45 e 19.30), i cittadini di Alba e gli appassionati del Tartufo avranno l’opportunità unica di scoprire in anteprima la Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, ancora in fase di allestimento, prima dell’apertura ufficiale prevista per l’11 ottobre.
Durante la visita sarà possibile entrare nei padiglioni in allestimento e nella Sala Beppe Fenoglio, dove verranno raccontati i contenuti della Fiera, gli eventi in programma e alcune curiosità legate al mondo del Tartufo. Inoltre, si potrà vivere il dietro le quinte di uno degli appuntamenti più attesi del territorio, scoprendo come nasce e si prepara un evento di portata internazionale. Infine, sarà possibile esplorare il MUDET – Museo del Tartufo, spazio immersivo dedicato al “diamante della terra”. Un’occasione speciale per vivere la magia della Fiera da una prospettiva privilegiata, tra cultura, tradizione e innovazione.
Per prenotazioni: https://www.fieradeltartufo.org/le-molteplici-sfumature-del-rispetto-alla-base-della-comunicazione-delledizione-2025/
Sfilata storica
Alle ore 14.30, prima del Palio, le vie della città si animeranno con la sfilata storica medievale.
Una tradizione che riprende forza grazie all’animazione che i borghi stanno preparando. Partendo da Piazza Michele Ferrero, il corteo percorrerà Corso Fratelli Bandiera e Corso Matteotti, per poi proseguire fino al campo del palio, allestito in piazza Cagnasso, dove i figuranti continueranno la loro parata.
Prima della finale del Palio verrà assegnato lo storico Premio della Sfilata al Borgo che avrà messo in scena la miglior rievocazione.
Palio degli Asini
Come da tradizione consolidata, la prima domenica di ottobre tornerà a corrersi il Palio degli Asini, la pazza corsa che vede i nove borghi della città sfidarsi per la conquista del drappo, quest’anno nell’arena di piazza Senatore Osvaldo Cagnasso.
Il primo momento consiste nell’assegnazione degli asini ai borghi, che è già un anticipo di Palio, tutto giocato su antichi schemi e singolari tenzoni.
Conclusasi la sfilata storica, dopo le 15.00, inizierà il vero e proprio Palio”. Giornata goliardica, organizzata nel totale rispetto degli animali, in un’arena piena di colori, costumi, baldanza e tifoserie. Al termine di due batterie di corsa, la finale: chi vincerà guadagnerà il drappo, quest’anno dipinto dall’artista albese Enzo Mastrangelo.
Biglietti in vendita online e presso gli uffici dell’Ente Fiera di Alba (piazza Medford, 3). Prezzi: 25 € intero Tribuna Gold Risorgimento, 20 € intero altre tribune, ridotti disponibili per over 65, bambini 3-15 anni e residenti di Alba. Ingresso gratuito per bambini fino a 3 anni e per persone in carrozzina con accompagnatore.
Per informazioni e prenotazioni: info@fieradeltartufo.org
Baccanale dei Borghi
Sabato 18 e domenica 19 ottobre
Due giornate di festa popolare con i borghi protagonisti: rievocazioni storiche, atmosfere medievali, banchi gastronomici, musiche e spettacoli nel cuore del centro storico di Alba.
Durante il Baccanale dei borghi i figuranti in costume vi accoglieranno nel centro storico della Città tra suggestioni antiche, buon bere e buon mangiare.
Due giorni di rievocazioni vissuti da protagonista, accompagnati e seguiti dai borghi della Città, protagonisti della storia di Alba.
Attraverso le attività dei borghigiani si potrà vedere e toccare con mano come poteva essere la vita nel medioevo albese, calandosi nell’atmosfera dell’antichità.
Oltre a un itinerario ideale tra i vari borghi, ciascuno dei quali sarà presente con figuranti in costume storico, bandiere e allestimenti a tema, il Baccanale sarà l’occasione per degustare i piatti della tradizione in versione street food. In più, non mancherà il divertimento, dato che ogni borgo allestirà alcuni giochi antichi.
Festival della Bandiera
Domenica 26 ottobre ore 15.00 – Piazza Risorgimento
Grande spettacolo di sbandieratori e gruppi musici provenienti da diverse località, con prove di abilità individuali e collettive.
Il cielo sopra Piazza Risorgimento si riempirà di mille colori, tra il ritmo travolgente dei tamburi e le affascinanti e complesse esibizioni dei gruppi sbandieratori.
Il Festival della Bandiera mette alla prova tutte le abilità dei partecipanti, dalle esibizioni di singoli sbandieratori, che si cimenteranno in complesse evoluzioni con più bandiere contemporaneamente, fino a coreografie sincroniche e speculari a coppie.
DICHIARAZIONI:
Alberto Gatto, Sindaco di Alba e Caterina Pasini, Assessora a Cultura e Turismo: “Il folklore è l’anima della nostra comunità: custodisce la bellezza dell’identità albese e la forza di una tradizione che continua a rinnovarsi di anno in anno. Con il ritorno di appuntamenti così attesi, offriamo alla città non soltanto spettacolo e memoria, ma anche un’occasione autenticamente popolare, con prezzi accessibili a tutte e tutti gli albesi. Vogliamo che le albesi e gli albesi tornino ad avvicinarsi con entusiasmo all’Investitura e al Palio, e che possano tornare a godersi una grande sfilata come quelle che hanno reso famosa la nostra città negli anni passati.
Il Capodanno del Tartufo, quest’anno, sarà un momento di festa davvero condivisa, che appartiene a tutta la città e che apre insieme la stagione del nostro “diamante della terra”.
Un grazie sincero va ai Borghi, alla Giostra delle Cento Torri e all’Ente Fiera: con la loro passione e la loro creatività hanno reso possibile un programma ricco e di qualità, capace di coinvolgere tutta la città e di rinnovare il legame tra Alba e la sua storia.”
Axel Iberti, Presidente Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba: “Quest’anno abbiamo scelto di lanciare un segnale forte agli Albesi, con iniziative dedicate in occasione del Capodanno del Tartufo per scoprire il ‘dietro le quinte’ della Fiera, che è patrimonio di Alba e dei suoi cittadini, così come con il Palio. La competizione degli asini sarà una festa celebrata nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza dettate dagli enti preposti per la tutela degli animali e pienamente godibile nell’arena di piazza Cagnasso. Qui il Campo del Palio – dopo il grande ritorno della sfilata animata, gratuita, a beneficio del pubblico su tutto il percorso partendo da piazza Ferrero – ospiterà, con tempi dinamici e con una visione completa e spazio adeguato per tutti i figuranti, le rappresentazioni folcloristiche a tema messe in scena da ogni Borgo, novità rispetto alle edizioni precedenti, che arricchiranno l’animazione.
Abbiamo voluto riportare così il Palio, con prezzi popolari e scontati per residenti, over 65 e minori di 15 anni, vicino ai cittadini albesi, per rinnovare il legame tra borghi, folclore albese e goliardia”.
Luca Sensibile, Presidente della Giostra delle Cento Torri: “Questa edizione del Palio degli Asini rappresenta un momento di grande rinnovamento per la Giostra delle Cento Torri. Il cuore dell'evento, come sempre, sono i nostri borghi, che quest'anno si uniranno in una straordinaria Investitura del Podestà corale. Sarà un'occasione unica per celebrare insieme la nostra storia, in uno spettacolo che coinvolgerà l'intera comunità.
Il Palio si correrà in Piazza Cagnasso. Questa scelta non è solo logistica, ma è guidata dal desiderio di rendere l'evento più accessibile a tutti. Vogliamo abbattere ogni barriera e fare in modo che un numero sempre maggiore di persone possa assistere a questa competizione avvincente e divertente.
Con la sfilata animata e il Palio, vogliamo che ogni cittadino di Alba, dai più grandi ai più piccoli, si senta parte integrante della Giostra, non solo come spettatore, ma come protagonista attivo di una storia che ci appartiene.”
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Ultimo aggiornamento: 17 settembre 2025, 14:43